21 novembre 2014

Per la "Festa dell'Albero" sono state messe a dimora 50 essenze


Questa mattina, in occasione della Festa dell'Albero promossa ogni anno il 21 novembre da Legambiente, all'interno del bosco filtro Tramoil, collocato tra la via Eridano e l'area dove sorge la Cascina Fabio Moreni dell'omonima Fondazione, sono state messe a dimora dagli allievi della classe prima meccanici dello IAL cinquanta piante di specie autoctone. Gli studenti sono stati ricevuti dall'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini, dall'assessore alla Città Vivibile e alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini, dai tecnici del Consorzio Forestale Padano e dai tecnici delle Serre Comunali e da rappresentanti del quartiere. L'iniziativa è stata resa possibile grazie al coinvolgimento del Circolo Vedo Verde di Legambiente di Cremona, nonché ai lavori compiuti dagli addetti al Servizio Verde e Serre del Comune. 



I ragazzi, con gli Assessori e gli esperti, hanno piantato 50 piante delle seguenti essenze: Cornus Sanguinea (sanguinello), Euonymus Europaeus (fusaggine), Viburnum Opulus (pallon di maggio), Quercus Robur (farnia) e Acer campestre (acero campestre).
Dopo le spiegazioni dei lavori effettuati per la realizzazione del bosco filtro, e spiegate le motivazioni della nuova piantumazione e l'effetto finale che sarà raggiunto, i ragazzi sono stati accompagnati a vedere prima il Bosco dei Violini (realizzato nel 1998) e poi il contiguo parco del Morbasco sud (realizzato nel 2003).


La Festa dell'Albero nasce con l’obbiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale e italiano, per tutelare la biodiversità, contrastare i cambiamenti climatici e prevenire il dissesto idrogeologico. D'altra parte, valorizzare l’ambiente, il patrimonio arboreo e boschivo e le tradizioni legate all’albero nella cultura italiana ed operare verso una migliore vivibilità degli insediamenti urbani sono obbiettivi che effettivamente ricalcano il dettato del Protocollo di Kyoto.
al bosco dei Violini

La scelta è caduta sul bosco filtro Tamoil, realizzato nel 1998, in quanto interessato da un intervento per preservarne il valore ambientale, nonché tutelare e migliorare la biodiversità forestale all'interno di un più ampio comparto di trasformazione ecologico – ambientale (parco del Lugo, parco Morbasco sud, parco Trebbia). Si tratta di opere realizzate attraverso il Consorzio Forestale Padano, di cui il Comune di Cremona è socio, e con il quale è stata stipulata una convenzione per realizzare e gestire interventi forestali. La piantumazione attuata risponde anche alla volontà di restituire ai cittadini un'area accogliente per una città sempre più vivibile e sostenibile.

Piantare un albero è un gesto d’amore e di fiducia nel futuro. Un’azione generosa che porterà benefici a tutti. Cicerone amava scrivere: “i vecchi piantano alberi che gioveranno in un altro tempo”. Quel tempo è quello delle nuove generazioni, lasciare loro un albero significa contribuire ad un futuro più ecosostenibile e verde. È questo il messaggio che Legambiente ha lanciato in occasione della 18esima edizione della Festa dell’Albero. Un’edizione che vuole promuovere la co-gestione delle aree verdi urbane, sollecitando amministrazioni ed enti ad affidare questi spazi ad associazioni e cittadini che ne fanno richiesta, seguendone poi insieme la gestione. Un modo per riscoprire, valorizzare e riqualificare il verde urbano, un bene comune d’inestimabile valore per la salute dell’uomo e per l’equilibrio ambientale, oltre che un elemento qualificante del tessuto urbano e dell’aggregazione sociale.

al parco del Morbasco Sud

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