15 novembre 2013

Nove giorni tutti da gustare per la "festa più dolce d'Italia"


Nove giorni di festa, il triplo rispetto tutte le edizioni precedenti. Un’edizione letteralmente da “Star tra le Stars” quella della Festa del Torrone targata 2013. Da domani fino al 24 novembre  non ci sarà proprio modo di annoiarsi o di non sapere come impiegare il proprio tempo a Cremona. Tantissimi, e molti ancora in fase di creazione, gli eventi e gli appuntamenti che animeranno il programma della festa più dolce d’Italia. A partire da importanti conferme, come l’immancabile rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti nella fascinosa cornice di Piazza del Comune, a seguito della sfilata per le vie del centro storico della città tra le acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri. Sono oltre 150 i figuranti che animeranno il corteo. Non mancherà nemmeno la costruzione gigante in torrone che quest’anno, in linea con il tema della Festa, sarà una chiave di violino simbolo della musica per eccellenza. Confermato anche lo spettacolo finale, quest’anno in doppia versione: due spettacoli finali differenti per le due domeniche 17 e 24 novembre. Due momenti eccezionali, travolgenti che esprimeranno suggestive ambientazioni, grandi effetti scenografici e musiche coinvolgenti.

Ovviamente, trattandosi delle festa più dolce d’Italia, imprescindibili saranno le degustazioni di torrone in mille varianti di abbinamento, per poter apprezzare e scoprire sempre nuovi modi per gustare al massimo lo squisito dolce cremonese. Come ogni anno, poi, la Festa avrà molti ospiti prestigiosi che interverranno durante la kermesse, e ad uno di loro sarà consegnato il tradizionale Torrone d’Oro, riconoscimento che premia chi rappresenta Cremona ed il suo territorio in Italia e nel mondo: quest'anno avrà l'onore di riceverlo il grande campione di canoa Antonio Rossi.

Ma veniamo ad alcune novità della grande edizione del 2013, a partire dal Villaggio degli antichi mestieri rinascimentali. Sarà un simpatico ed istruttivo intrattenimento che con fedeltà e rigore farà rivivere lo spirito cittadino rinascimentale, periodo in cui dame e cavalieri, armigeri e notabili percorrevano le antiche vie al suono delle trombe e al rullare dei tamburi, mentre artigiani creavano preziosi manufatti accanto a scaltri mercanti che contrattavano fino a tarda sera. Tornerà quindi a rivivere e a creare il ceramista, il candelatore, il cartaio, lo scalpellino, il mosaicista e molti altri artigiani. Si avrà la sensazione di trovarsi in un vero borgo rinascimentale.

Ma la vera e nuova avvincente sfida della Festa sarà il Palio del Torrone tra città lombarde, domani, sabato 16 novembre. Il palio rievocherà un importante evento storico, ossia il fidanzamento di Bianca Maria Visconti con Francesco Sforza nel 1430. In questa occasione il padre di Bianca Maria, Filippo Maria Visconti, offrì allo Sforza la città di Cremona ed altre terre come anticipo sulla dote di nozze in cambio dei suoi servigi. Bene, il Palio del Torrone farà vivere una particolare sfida ossia una gara di tiro con l’arco dove arcieri provetti – ognuno incaricato di rappresentare una delle città partecipanti: Bergamo, Brescia, la stessa Cremona, Lecco, Lodi e Pavia – si sfideranno, mostrando capacità balistica e attaccamento alla città d'origine. Ad aprire la manifestazione un corteo storico composto da dame,musici, sbandieratori e cavalieri che precederanno gli arcieri che sfileranno accompagnati da una dama che avrà in mano lo stemma del comune lombardo che rappresenta. A seguire un vero momento di sport, dalle ore 15.45, presso la Loggia dei Militi in piazza del Comune, in cui gli arcieri si sfideranno tramite varie volée di tiro. 

Al termine della prova d’abilità, il vincitore verrà accompagnato in trionfo da un corteo, che andrà da piazza del Comune per arrivare sino a piazza Marconi alle ore 18.00, composto da figuranti dell’Associazione Dama Vivente di Castelvetro e dalla cittadina di Cavriana(MN), scenario di una famosa e articolata leggenda relativa a una capra d’oro ritrovata tra le rovine del castello e divenuta poi motivo ispiratore per un palio del tutto analogo a quello in programma a Cremona. All'atto della premiazione – che avverrà per mano di Bianca Maria Visconti sul palco di piazza Marconi – farà la propria comparsa sulla piazza uno spettacolo di sbandieratori e giochi di fuoco che celebreranno il vincitore e, con lui, la città vincitrice. Le città hanno accolto con curiosità ed entusiasmo l’invito e la sfida, promettendo di dare spettacolo. E non mancherà sicuramente quel pizzico di rivalità e agonismo che rende le sfide più pepate e gustose.

Inoltre, in omaggio a Cremona, quest'anno insignita del riconoscimento Città europea dello Sport, sarà elaborato un originale appuntamento dove protagonista sarà una disciplina che affonda le proprie radici nel passato e che tutt'ora rappresenta uno sport di cui l'Italia possiede il record di medaglie olimpiche, la scherma. Un vero e proprio salto in un universo parallelo dal passato al presente, in quanto, saranno previste delle esibizioni e gare di scherma antica e moderna in cui gli atleti si sfideranno sotto lo sguardo tifoso del pubblico. Il visitatore avrà la possibilità di assistere a una dimostrazione dell'arte della scherma antica la quale appare nel tardo Medioevo ma che si consolida proprio in epoca rinascimentale. Inoltre l’area commerciale sarà sempre attiva nel corso dei nove giorni, in modo che tutti i visitatori possano esaudire i loro desideri per un dolce shopping.

Il grande rugby internazionale sbarca a Cremona per celebrare la città europea dello sport 2013, per essere poi ospite d’onore alla Festa del Torrone. Sarà un’occasione unica, per tutti gli appassionati della palla ovale, di incontrare i campioni delle due squadre e condividere assieme un bel momento di sport e di festa. Dopo il Cariparma Test Match Italia vs Fiji, che si disputerà sempre domani, alle 15,00, allo stadio Zini, alle ore 19,00 le due Nazionali saranno attese sul palco di piazza Marconi, cuore della Festa, per salutare la città di Cremona. Per suggellare questo incontro, alle due nazionali verrà consegnato un premio particolare: una palla ovale realizzata con il torrone Sperlari, come simbolo ideale della Festa del Torrone, della città e del rugby. E sarà soprattutto una bella occasione per poter incontrare da vicino i gladiatori azzurri, che a suon di orgoglio, bravura e mete si stanno facendo rispettare in tutto il mondo. 

Per saperne di più e conoscere tutti gli appuntamenti:


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